mercoledì 7 giugno 2017

23. MEDINA DEL CAMPO - TORDESILLAS (km. 26)

E' una tappa breve che unisce questi due pueblos molto caratteristici, pieni di storia e di bellezze architettoniche. Fa caldo soprattutto nel pomeriggio. Dopo aver trascorso la notte a Medina del Campo presso l'albergue dei frati carmelitani dove non incontro altri pellegrini, a Tordesillas mi accoglie l'hospitalero Antonio in uno degli albergue più belli del cammino anche stavolta tutto per me. Siamo ancora nella provincia di Valladolid.
In Medina del Campo si separano i cammini di Levante e del Sureste: il primo prosegue verso Zamora, il nostro verso Benavente. 
Si esce da Medina del Campo per il Polígono Industrial Francisco Lobato e superata l'Autovia del Noroeste A-6 si procede tra rigogliosi vigneti in direzione di Rueda, pueblo famoso per i suoi vini e le sue cantine.
Attraversata Rueda si cammina lungo l'arroyo de la Morejona, in un paesaggio variegato di vigneti, pascoli e pinete fino alle porte di Tordesillas splendida cittadina ricca di storia che si eleva sopra il Rio Douro 
Tordesillas è famosa per i suoi vini e le sue innumerevoli chiese monumentali.





La chiesa dei carmelitani di Medina del Campo

La Colegiata de san Antolín

L'Ayuntamiento

La Plaza Mayor di Medina del Campo alle prime luci del giorno.

I portici della Plaza Mayor

Calle Padilla

La chiesa di Santiago Apostolo

Si attraversa il río Zapardiel

Il campanile della chiesa di Santiago Apostol

Si prosegue per la la carretera CL-610.

Si incontra il Polígono Industrial Francisco Lobato.

Si percorre la avenida de la Constitución del Poligono Industrial

Ad una rotonda si prosegue in direzione dell'autopista del Noroeste A-6


Le tante bellezze di Medina del Campo

Uscendo da Medina verso l'Autovia del Noroeste A-6.


Le indicazioni del cammino sono numerose


Medina del Campo vista dal cavalcavia dell'autopista.

Il castello di Medina del Campo.







Un segnale indica la direzione del cammino verso Rueda verso una pista di terra.


La torre campanaria de La Colegiata de san Antolín.






Il cammino procede non lontano dall'autovia




Massicci mojones di granito indicano il cammino e la distanza da Santiago.




Tutta la campagna circostante è tenuta a vigna.









Novelli vigneti





Si procede tra dolci saliscendi seguendo sempre la pista di terra.











Passo tra rigogliosi vigneti dove alcuni operai stanno "sfogliando" le viti.


Una "bodega" (cantina) nei pressi di Rueda.



Arrivando a Rueda.

Rueda è famosa per i suoi vini. La campagna circostante è tenuta a vigneti e la maggior parte della popolazione è impegnata nelle diverse cantine locali.

Il viale che porta alla ermita del Santo Cristo de Cuba



La ermita del Santo Cristo de Cuba

La via principale che attraversa Rueda.

La Iglesia de nuestra Señora de la Asunción









La casa Consistorial e l'Ayuntamiento di Rueda

Uscendo da Rueda.






La importante cantina del Marqués de Riscal





Lasciata Rueda il cammino procede lungo l'arroyo della Morejona non lontano dall'autovia.


L'arroyo de la Morejona







Il paesaggio cambia: spariscono i vigneti per lasciare spazio a campi di grano e pinete.


All'interno della pineta ci sono grandi case coloniche abbandonate.








Attraverso una carrareccia Vieja de la Seca e imbocco la Cañada de Puente Nuevo


Inizio a vedere da lontano Tordesillas






L'autopista del Noroeste.

Il sottopasso dell'autovia del Noroeste A-6.






Ecco Tordesillas

La città di Tordesillas è famosa per il "Tratado" che nel 1494 fu firmato tra i Reyes Católicos e il Rey Juan de Portugal per ripartirsi le terre del nuovo mondo.






Per entrare in città bisogna superare il ponte sul Rio Duero.


Il Rio Duero.



La grande chiesa del monastero di Santa Chiara.

La Iglesia de San Antolín



Il Rio Duero



Il toro de la Vega


La Iglesia de San Antolín


La Plaza Mayor di Tordesillas





La Iglesia de San Pedro.





Il Real Monasterio de Santa Clara









L'ingresso del Real Monasterio de Santa Clara oggi museo.










Iglesia e Museo de San Antolín



Il campanile della Iglesia de San Juan.



La Iglesia de San Juan



La Iglesia de Santa María







Il retablo interno della Iglesias de San Pedro.



Una simpatica illustrazione dei cammini di Santiago


L'interno dell'albergue di Tordesillas.

La cucina dell'albergue



La camerata.


L'ingresso dell'albergue

La poesía
siembra ojos en las páginas
siembra palabras en los ojos.
Los ojos hablan
las palabras miran,
las miradas piensan.
(Octavio Paz)

Cena a base di paella e buon vino locale.

Al termine del giorno i km percorsi sono 26.

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